I nostri teoremi, perché nello sport come nella vita ogni tanto ci vuole un sorriso.
1° TEOREMA DI MAURIZIO
Non importa quanto è lunga la doccia che fai ma quanta acqua spargi per lo spogliatoio.
Dimostrazione:
Preso un Maurizio, dato per scontato che abbia fatto tanto allenamento, poniamolo nello spogliatoio maschile. Per inerzia questo individuo porrà il suo accappatoio in un punto X dello stesso spogliatoio. Dopodiché mettiamo il Maurizio nell’angolo della doccia a lavarsi per X minuti (finché non finisce l’acqua calda).
La distanza tra Maurizio e il suo accappatoio sarà direttamente proporzionale alla quantità di acqua che egli può spargere nel tragitto che congiunge la doccia all’accappatoio. Dunque Maurizio: Spogliatoio = Distanza dell’accappatoio: alla quantità di acqua versata.
Il primo teorema di Maurizio è stato dimostrato: Non importa quanto è lunga la doccia che fai ma quanta acqua spargi per lo spogliatoio.
1° TEOREMA DI JACOPO
Dimostrazione: Il timido avversario cerca di allacciare il passante al fioretto. Guarda come è goffo sto mancino. MANCINO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! No, non è possibile, non posso perdere così. (l’assalto non è ancora iniziato) Ma dai, io sono forse la testa di serie n. 5, quindi forse bravino, ma lui è mancino e devo perdere… L’assalto finisce 3 a 2, ovviamente per il mancino. I sogni di vittoria di Jacopo si sono sciolti come neve al sole.
Se è mancino io perdo
Primo turno: Jacopo passa con cinque vittorie ed una sconfitta é mmmh un tiratore mica male; +20 di aliquota: allora proprio un buon tiratore. Testa di serie n. 5 della gara! Questa è proprio la volta buona! Primo turno di diretta. Jacopo è qualificato di diritto; la finale è più vicina. Secondo turno di diretta: avversario un tiratore che ha fatto tutte sconfitte o forse una vittoria (probabilmente 5 a 4). Jacopo sale in pedana con la sicurezza del campione consumato e la freddezza di un iceberg a -20°c.
1° TEOREMA DI FILIPPO
Dimostrazione: Tutto O.K. la finale è stata raggiunta. Questa volta niente relax. La concentrazione è al massimo. Il primo assalto di finale è perso ancora una volta. 7° posto ancora, un buon piazzamento,
L’importante non è vincere, ma arrivare in finale.
Novara, febbraio 2006, Fioretto Maschile Allievi. Primo turno tutto bene, una sola sconfitta, quindi testa di serie. La diretta fila via liscia con o senza mancini. Si arriva all’assalto per entrare in finale: fiato sospeso, una finale è una finale.
1° TEOREMA DI CINZIA
Dimostrazione:
Non importa come posizioni la sacca nello spogliatoio, l’importante è che giaccia nella posizione che provochi il maggior fastidio a tutti coloro che si trovino nello spogliatoio stesso.
Supponiamo che un’atleta arrivi nello spogliatoio femminile; appoggerà frettolosamente la sua sacca per terra. Poniamo che la posizioni a caso; ovviamente la sacca stazionerà lungo una delle pareti dello spogliatoio in modo da consentire alle altre tiratrici un comodo passaggio. Supponiamo ora che arrivi, in ritardo, Cinzia;